Per gli amanti del pesce
La linea gastronomica è marinara.
Elementi di punta sono stagionalità e freschezza, viene minimizzato l’uso di prodotti d’allevamento.
Tre volte la settimana ci si rifornisce al mercato di Milano.
Le preparazioni sono semplici, tradizionali, mediterranee (siciliane), si valorizza la materia prima senza fronzoli e azzardi, pur non scadendo nel banale.
Il cliente viene opportunamente guidato nelle sue scelte.
La grande svolta
Nel ’77 i tempi sono cambiati, occorrono nuove idee, Contino cambia allora registro e apre un nuovo ristorante: Al Carpaccio, dove si presentano piatti sia di pesce sia di carne.
Nell’82 un’altra svolta, Pietro Contino intuisce che per distinguersi dalle trattorie correnti, che fanno un po’ di tutto, occorre specializzarsi nel pesce di mare, altrimenti non e` possibile ritagliarsi un proprio spazio.
Apre allora Arrow, che diventa da subito un locale trendy e di successo, per chi vuole mangiare dell’ottimo pesce in un ambiente non impegnativo e dai prezzi non stellari.
Nel ’97 il ristorante cambia sede, l’insegna si arricchisce della ‘s diventando Arrow’s, e, soprattutto, avviene il cambio generazionale. Il maturo patron decide di passare il testimone ai figli Piero e Massimo, felice che entrambi si siano nel frattempo appassionati al mondo della ristorazione, desiderosi di poter portare avanti il progetto cominciato dal padre.
In cucina rimane la moglie di Pietro, la marchigiana Emilia Ligi Barboni.
E` bello sottolineare come uno zoccolo duro di clientela risalga addirittura ai tempi del Gattonero, fedele all’atmosfera della famiglia Contino.
L’ambiente dell’odierno Arrow’s e` classico, un po’ old fashion, con luci diffuse, dominato dal noce.
L’interno e` costituito da due ampie sale, di cui una per non fumatori con spazi modulabili.
Bello il giardino con dehors.